SanGiò Verona Video Festival 2020 - SanGio' Verona Video Festival 2022

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26° SAN GIO VIDEO FESTIVAL 2020

Miglior film
Terroir di Dawn Westlake, USA 2019
Per la poetica impegnata sul legame tra vita e vite, l’origine umana legata al territorio. Il sangue come il vino. La terra come madre nella rude essenza della messa al mondo.
 
Miglior regia a
Owen Shapiro
Basilio, The musical, USA 2020
 Per l’originalità onirica con cui ha messo in scena una storia di migrazione e riscossa, con leggerezza musicale, interpretazione misurata e tenerezza narrativa.
  
Fotografia Martin Saxer
Murghab, Germania 2019 
Per il ritratto fedele e algido della sopravvivenza quotidiana nella luce avvolgente e nitida della decadenza inesorabile di una città.
 
Migliore Montaggio Damien Faure
Le tour d’un monde, Francia 2020
Per il gusto della sperimentazione nella ricerca espressiva di accostamenti che ricombinano immagini preesistenti con la circolarità di un eterno ritorno. La macchina interpretativa stimolata alle sue estreme conseguenze.
 
Migliore Sceneggiatura a Sofia Paloma Gómez e Camilo Becerra
Trastornos del sueno, Cile 2018 
Per la narrazione di una situazione famigliare conflittuale in un ambiente sociale sfavorevole che scandaglia la pulsione erotica e l’intimità animalesca attraverso dialoghi di efficace crudezza.    
 
Miglior Musica
Alla colonna sonora di
Herencia, Spagna, Cuba, Italia, 2019, di Ana Hurtado 
Per la natura diegetica della colonna sonora che pescando nelle origini e nel folklore afro-ispanico rappresenta il risultato della nuova cultura cubana, amalgama di una progressiva contaminazione.
 
Migliore Interprete a Yasmany Guerrero
Inocencia, di Alejandro Gil, Cuba 2018 
Per la capacità di stagliarsi in una narrazione corale conferendo al protagonista la dignità e il coraggio di disseppellire la verità contro l’ingiustizia di un regime oppressivo. 
  
Miglior film di animazione
Another world, Ng Kai-chung, Hong Kong 2019
Per il potere metaforico e poetico di rappresentazione del viaggio umano nelle intemperie dell’esistenza concreta e impalpabile. Il colore, il tratto e l’immagine ieratica della guida spirituale fanno rivivere la cultura estremo orientale con un messaggio trascendente di potente attualità.  
  
Miglior documentario
Ils, Belgio 1977-2020
di Paolo Zagaglia 
Per la poesia con cui ha dipinto la memoria nostalgica attraverso filmati e luoghi deteriorati dal tempo, e il sentimento ineffabile del ritorno sulle immagini quarant’anni dopo.


26° SAN GIO VIDEO FESTIVAL 2020

Premi assegnati dalla GIURIA SOCIAL

MOTIVAZIONI

PREMIO SOAVITA' DELLA VITA

THE FLYNG HANDS
ITALIA 2019
Durata 8.34
Regia Giovanni Meola
Un poetico cortometraggio di animazione che colpisce per la tenerezza del rapporto tra nonno e nipote uniti dalla musica, aldilà del tempo e dello spazio.


PREMIO FEVOSS PER LA SOLIDARIETÀ

MURGHAB
GERMANIA 2019
Durata 81 minuti
Reia Daler Kaziev - Marlen Elders 
Un film di difficoltà,lavoro e speranza che conduce lo spettatore in un viaggio nei territori del Pamir ai confini con l' Afghanistan.
A Murghab non mancava nulla , poi arrivano le difficoltà che si ripercuotono nella vita quotidiana della gente che riesce a sopravvivere grazie a improvvisazioni,arguzia e solidarietà tra gli abitanti.
81 minuti di coinvolgimento e riflessione sui problemi contemporanei.


PREMIO AL MIGLIOR PRODUTTORE

TERROIR
USA 2019
Durata 6.58
Regia Dawn Westlake 
Un film che ci parla con determinazione del legame con il territorio e del modo in cui la relazione madre figlio può influenzare la nostra idea di leader femminili.



PREMIO DINO COLTRO TRADIZIONI

BELGIO 1977 - 2020
Durata  8.30
Regia Paolo Zagaglia 
Il film con un testo poetico in bianco e nero conduce lo spettatore alla conoscenza della vita  di un quartiere popolare di immigrati italiani in Belgio negli anni 70.
43 anni dopo la storia si ripete con Il popolo arabo e le sue tradizioni .


26TH SAN GIÒ VERONA VIDEO FESTIVAL 2020
 
Prizes awarded by the SOCIAL JURY
 
MOTIVATIONS
 
THE MELLOWNESS OF LIFE (“SOAVITA' DELLA VITA”) AWARD 
 
THE FLYING HANDS
ITALY 2019
8’ 34”
Directed by Giovanni Meola 
A poetic animated short film that strikes one with the tenderness of the relationship between a grandson and his grandfather, united by music, beyond the bounds of time and space.
 
 
THE FEVOSS AWARD FOR SOCIAL SOLIDARITY 
 
MURGHAB
GERMANY 2019
81 minutes
Directed by Martin Saxer, Daler Kaziev and Marlen Elders  
A film of hardship, toil and hope, which leads the spectator on a journey to the Pamir Mountains on the Afghan border.
The town of Murghab had everything, then the difficulties began, causing repercussions in the everyday lives of the people, who manage to survive thanks to improvisation, quick-wittedness, and solidarity among the inhabitants.
81 minutes of engrossing reflection on the problems of the modern world.
 
 
AWARD TO THE BEST PRODUCER 
 
TERROIR
USA 2019
6’ 58”
Directed by Dawn Westlake  
A film that speaks to us in a heartfelt manner about our rapport with our origins, as well as the way in which the relationship between a mother and her child may influence our idea of women leaders.

 
THE DINO COLTRO TRADITION AWARD
 
ILS (THEM)
BELGIUM 1977 - 2020
8’ 30”
Directed by Paolo Zagaglia 
This poetic black and white film familiarises the spectator with life in a working-class neighbourhood of Italian immigrants in Belgium in the 1970s. 43 years later, history repeats itself with the Arabs and their traditions.


 
 
Un Festival non conosciuto a Verona ma di cui si parla in Italia
Ugo Brusaporco
 
 
 
 

Cineclub Verona
Società di cultura fondata nel 1935

San Giò Verona Video Festival 2020

Il Festival è dedicato al ricordo di Corso Salani

Il Programma dell’Edizione numero 26

Giovedì 23 Luglio
Ore 21 Loggia di Fra Giocondo

+ ALL COME FROM DUST di Younes Ben Slimane Tunisia 9' 2019
A black smoke invades the city and destroys it. The only man left alive tries to rebuild using water and dust.
Un fumo nero invade la città e la distrugge. L'unico uomo rimasto in vita cerca di ricostruirla con acqua e polvere.
CREW
Director, Cinematographer, editor: Younes Ben Slimane
Producer / Production company. Le centre national du cinéma et de l’image - cinéparcourt
Music: Dawan, Hamza Nasraoui
BIOGRAPHY
Younes Ben Slimane lives and works in Tunis. He is an architect who studied at the National School of Architecture and Urban Planning in Sidi Bou Said, Tunisia. Early, he also discovered a passion for contemporary art and filmmaking. He was an artist-in-residence at Dar Eyquem and «Les ateliers coteaux». In 2019, he participated in collective exhibitions as « Climbig through the tide» in B7L9, «El kasma» during Gabes cinema Fen, and « Homogeneus » at the french Institut français of Tunis.

+ ANOTHER WORLD by Ng Kai-chung 14' Hong Kong 2019
An innocent little girl died an unforgettable sin is never forgotten by a little spirit kept intact from humanity. They encounter in another world in which nothing remains unchanged. As the love grows between them, the little spirit is reluctant to take the little girl to leave the another world into reincarnation. It is a candy wrapped sad story that induces the contemplation of death, perseverance and reincarnation.
Una bambina innocente morta con un peccato indimenticabile non viene mai dimenticata da un piccolo spirito tenuto intatto dall'umanità. Si incontrano in un altro mondo in cui nulla rimane immutato. Mentre l'amore cresce tra di loro, il piccolo spirito è riluttante a prendere la bambina per lasciare l'altro mondo in reincarnazione. È un dolce racconto avvolto da una storia triste che induce alla contemplazione della morte, della perseveranza e della reincarnazione.
CREW
Director: Tommy Kai chung NG
Screenplay: Polly YEUNG
Animation: Aqua KWOK, BEAR², Bee CHIU, KZCHAN Chan Kong, FUNG Mak Siu TUNG Sin Pui, Tommy Kai chung NG
Editing: Tommy Kai chung NG
Music: Guyshawn WONG, Linda CHOW, Jacklam HO, Guyshawn WONG
Whith: Kay TSE, Rosa Maria VELASCO
BIOGRAPHY
Tommy Ng Kai Chung graduated from the School of Creative Media at the City University of Hong Kong in 2003. He directed short animations such as Tale of Rebellious Stone (2013) and Shear Marks (2015). In 2017, he worked on feature animation Implosion: ZERO DAY as executive director and also directed feature film Zombiology: Enjoy Yourself Tonight.

+ MEZZE STAGIONI di Riccardo Menicatti, Bruno Ugioli Italia 10' 2019
A young couple gets ready for a ceremony. Emilia is not dressed yet and Pietro is struggling CAST his tie and also very annoyed about a speech he has to give. While they talk around their house, time travels back and forth revealing different phases of their life.
Una giovane coppia si prepara per andare ad una cerimonia. Emilia è in ritardo con la sua vestizione mentre Pietro litiga con il nodo della sua cravatta, agitato per un discorso che non sa come affrontare. I due dialogano per casa, di volta in volta cambiando stanza e... fase della loro vita.
CREW
Director: Riccardo Menicatti, Bruno Ugioli
Screenplay: Riccardo Menicatti, Bruno Ugioli
Cinematography: Federico Torres
Editing: Gaia E. Olmo
Music: Martino Vacca, Duo Sole
CAST: Daniel Lascar, Bob Marchese, Francesco Genovese, Giulio Caterino, Chiara Poletti, Fiorenza Brogi, Alessia Arrigo.
BIOGRAPHY
Riccardo Menicatti (Genova,1986) realizza nel 2006 il suo primo cortometraggio, “La minestra”, si laurea in Scienze delle Comunicazione e comincia a lavorare sul set di cortometraggi e videoclip di registi esordienti. Attualmente lavora come filmmaker per Rai Gulp.

+ PULSION di Pedro Casavecchia Argentina, Francia 7' 2019
Dark feelings harvested during the childhood of a kid erupt in violence after his mother dies. Pulsión (Drive) explores themes of abuse and dysfunctional family environments
I sentimenti oscuri che un ragazzo ha accumulato durante la sua infanzia nascono con violenza dopo la morte di sua madre. Esplorazione del maltrattamento e delle disfunzioni in ambito familiare.
CREW
Director: Pedro Casavecchia
Screenplay: Pedro Casavecchia
Animation.Pedro Casavecchia
Editing: Pedro Casavecchia
Music: Anna Maria Rammou.
BIOGRAPHY
Pedro Casavecchia is an Argentine CGI artist and director based in London. He has worked in the Lighting and Environments departments for films like Thor Ragnarok (2017), Avengers, Infinity War (2018), Kingsman: The Golden Circle (2017), Fantastic Beasts And Where To Find Them (2016), Mary Poppins Returns (2018) and Avengers Endgame (2019). Pulsión (2019) is his directorial debut. He wrote, directed and completed most of the production by himself.

+ Y LA LLUVIA TAMBIÉN 18'41'' Argentina 2019
Lucas, a young 15 years old teenager, stays in his best friend’s house for a couple of days during summer holidays. He begins to develop a sexual desire for Emilia, his mother’s friend. The rain is the witness of a contradictory universe of feelings where desire and the impossibility of accomplishing it due to social rules, creates a beautiful tense scenario.
Lucas, un giovane adolescente di 15 anni, rimane a casa del suo migliore amico per un paio di giorni durante le vacanze estive. Inizia a sviluppare un desiderio sessuale per Emilia, amica di sua madre. La pioggia è la testimonianza di un universo contraddittorio di sentimenti dove il desiderio e l'impossibilità di realizzarlo a causa di regole sociali, crea un bellissimo scenario teso.
CREW
Director: Melchor Tame
Screenplay: Melchor Tame
Cinematography: Mauro Gauna
Editing: Francisco Gomariz
CAST: Valentín Prioretti, Ana Feldman
BIOGRAPHY
Melchor (1991, Puerto Madryn, Argentina) studied Artes Audiovisuales at Facultad de Bellas Artes. La Plata. Nowadays the teaches Audiovisual Arts, is a scriptwriter and filmmaker. Creator of ‘En el acto’ among a colleague where he makes videoclips, short films, tv series, and more.

+ HERENCIA di Ana Hurtado, Spagna, Cuba, Italia - 2019 – 60’
La Havana è viva. La sua gente è per le strade, nelle piazze, nelle chiese, nelle sale da ballo, nelle scuole. E continua a trasmettere un'eredità fatta di antiche risate, ritmi africani, colori forti. "Eredità" è una storia di emozioni, in cui le immagini parlano da se. In questo documentario si vedranno l'incrocio e la transculturazione presenti a Cuba. Queste due parole dicono tutto.
Havana is still alive. Its people are in the streets, in the squares, in the churches, in the parks, in the dance halls, in the schools. It continues to transmit a heritage made of old laughs, of African rhythms, of colourful images. The ocean was crossed hundreds of years ago and Herencia shows what this meant.
CREW
Director Ana Hurtado
Screenplay: Ana Hurtado, Pere Marzo
Cinematography: Camilo Widmaier
Editor: Pere Marzo
BIOGRAPHY
Ana hurtado è nata a Úbeda (Jaén) e cresciuta a Siviglia, in Spagna. Laureata in Giornalismo all'Università di Siviglia, specializzata in Giornalismo culturale all'Università Pompeu Fabra di Barcellona, ha conseguito un Master in produzione cinematografica presso l'ECIB. Attualmente lavora in Mallerich Films per diversi progetti e collabora con pubblicazioni culturali e musicali come State Rock.

Venerdì 24 Luglio
Ore 17 Santa Maria in Chiavica

+ TRASTORNOS DEL SUEÑO di Sofía Paloma Gómez, Camilo Becerra Cile 77’ 2018
Joel vive prácticamente en su trabajo, como cuidador nocturno en el edificio en donde vive Mari, su prima, una mujer recientemente divorciada con la cual mantiene una frágil relación basada en el sexo. En vísperas de las fiestas de fin de año, Joel es despedido de su trabajo, por lo que debe volver a la casa en donde viven su madre y su abuela.
Joel vive praticamente sul posto di lavoro, l’edificio di cui è il custode notturno e in cui vive sua cugina Mari, da poco divorziata. Con lei intrattiene una fragile relazione basata sul sesso. Alla vigilia dei festeggiamenti per Capodanno, Joel viene licenziato ed è costretto a tornare a vivere a casa di sua madre e sua nonna.
CREW
Director: Sofía Paloma Gómez, Camilo Becerra
Screenplay: Sofía Paloma Gómez, Camilo Becerra
Cinematography: Sofía Paloma Gómez
Editing: Sofía Paloma Gómez
Music: Raúl Calderón
CAST: David Hernández, Carla Gaete, Angélica del Pilar Flores Herrera, Carmen Rosa Herrera, Simón Aravena, Claudia Flores.
BIOGRAPHY
Sofía Paloma Gómez è un’attrice dell’Universidad Arcis, con un Master all’Universidad de Chile in Cinema documentario. Regista, sceneggiatrice e montatrice del lungometraggio documentaristico “Quiero morirme dentro de un tiburón”.
Camilo Becerra si è laureato in Cinema all’Universidad Arcis, specializzandosi in regia e direzione della sceneggiatura. Il primo lungometraggio da lui diretto, “Perro Muerto”, è stato proiettato in vari paesi dell’Europa e dell’America Latina, tra cui il Cile.

+ MI PIEL LUMINOSA di Gabino Rodriguez e Nicolas Pereda Messico /Canada 39’ 2019
“In March 2018 our production company was commissioned by the Ministry of Education to make a record of how the resources for the ‘Improving Primary Schools’ initiative were being used by various schools across Mexico. We visited the Thomas More School, in Michoacán. In this place we found a story that felt like a dream”.
Nel marzo 2018 alla nostra produzione è stato commissionato dal Ministero dell'Istruzione Pubblico un film per registrare come sono state utilizzate le risorse del programma "miglioramento delle scuole primarie " su diversi piani della Repubblica Messicana. La prima scuola che abbiamo visitato è stata la scuola Tomás Moro nello stato di Michoacán. In questo posto abbiamo trovato una storia che sembrava uscita da un sogno.
CREW
Director: Gabino Rodríguez, Nicolás Pereda
Screenplay: Gabino Rodríguez, Nicolás Pereda
Cinematography: Nicolás Pereda
Editing: Nicolás Pereda
Music: Nicolás Pereda
CAST: Mario Bellatin, Teresa Sánchez
BIOGRAPHY
Gabino Rodriguez has acted in more than 30 full-length films CAST directors such as Nicolás Pereda, Raya Martin, Paul Leduc and Cary Fukunaga, among others. In 2003, together CAST Luisa Pardo, he founded the Lagartijas tiradas al sol collective, CAST which he produced 11 stage projects. They have participated in Vienna's Festwochen, the Autumn Festival in Paris, the
Kunstenfestivaldesarts in Brussels, Escena Contemporánea in Madrid, Montreal's Transameriques, Zurich's Theater Spektakell and many more.

Nicolás Pereda has made 9 features and 4 shorts. He often collaborates CAST the theater collective Lagartijas tiradas al sol and actress Teresa Sánchez. His work has been the subject of over 30 retrospectives worldwide and has been presented in most major international film festivals including Cannes, Berlin, Venice, Locarno, and Toronto.

Ore 21 Loggia di Fra Giocondo

+ MANUALE DI STORIE DEL CINEMA di Stefano D'Antuono, Bruno Ugioli Italia 21'17''
Manuale di storie dei cinema è un documentario che racconta la storia dei cinema di Torino, ne analizza il presente e avanza ipotesi sulle prospettive future della sala cinematografica. Ibridando il genere documentario con la commedia e arricchendo la narrazione con diverse scene di fiction e con interviste ad alcune delle voci più importanti del cinema e della cultura torinese, il film segue in senso cronologico l’evoluzione dell’esercizio cinematografico cittadino: dalle esperienze di pre-cinema alla fine dell’Ottocento; alle eccellenze di inizio Novecento, come produzioni del muto e cinema di lusso; poi sale d’essai, Museo del Cinema e festival; fino all’attualità e alle ipotesi sulle sale del futuro, nel più ampio contesto nazionale contemporaneo.
The mission of Handbook of Movie Theaters’ History is to explore and give back to the audience a deep reflection about the identity and the value of movie theater, in its social and anthropological role and as a mass media, and to analyze the experience of the viewer.
CREW
Director: Stefano D'Antuono, Bruno Ugioli
Screenplay: Stefano D'Antuono, Bruno Ugioli
Cinematography: Bruno Ugioli
Editing: Gaia E. Olmo
Music: Stefano Danusso, Cristiano Lo Mele
Animation: Donato Sansone
CAST:.
Carlo Valli, Martina Donà, Giaime Alonge, Giorgio Serra, Gabriele Bocchio, Cesare Scova
BIOGRAPHY
Stefano D’Antuono nasce a Como nel 1991. Nel 2010 si trasferisce a Torino per studiare cinema al Dams e comincia a lavorare come proiezionista al Cinema Lux, sala storica della città. Dal 2016 collabora come sceneggiatore in due lungometraggi educativi prodotti da Feel Center e Rai Cinema. Attualmente è responsabile rassegne ed eventi del Cinema Lux, direttore artistico del festival cinematografico Fuori Mercato - Como Independent Film Festival, da lui fondato nel 2017 e collaboratore del Centro di Ricerca Cinedumedia dell’Università di Torino.
Fa parte, insieme a Bruno Ugioli e Riccardo Menicatti, del collettivo Fuoricampo Film, con il quale dal 2011 realizza cortometraggi, videoclip e spot pubblicitari.
Bruno Ugioli è nato a Torino nel 1989. Dopo essersi laureato in Dams con una tesi sul cinema dei Fratelli Coen, inizia a muovere i primi passi in varie case di produzione, lavorando come assistente operatore per il telegiornale Rai e come assistente al montaggio per Freemantle Media. Dal 2013 svolge a livello professionale l’attività di autore, operatore, montatore e regista per varie realtà torinesi. Collabora stabilmente con il Centro di Ricerca Cinedumedia dell’Università di Torino, la casa di produzione Rec TV, la Fondazione Carlo Molo Onlus e l’associazione culturale Cinelabio, occupandosi di ogni fase della realizzazione di documentari, video commerciali, spot, interviste e reportage di eventi.

+ L’ APPARTAMENTO DI VICOLO PURGATORIO di Paolo Scolari Italia 14’14 2020
Progettare la propria vita facendo guidare le proprie scelte dal ragionamento e dal calcolo o lasciarsi vivere, assecondando le circostanze, gli eventi, il destino?
To plan one’s own life by having one’s own choices guided by reasoning and calculation, or to let oneself live, following circumstances, events and destiny?
CREW
Director: Paolo Scolari
Screenplay: Paolo Scolari
Cinematography: Paolo Scolari
Editing: Paolo Scolari
Music: Marco Pasetto
CAST: Andrea De Manincor
BIOGRAPHY
Nato nel 1953 in un paesino della bassa veronese, sempre estremamente legato alle proprie origini, dopo aver lavorato una vita nel settore informatico come ingegnere elettronico, ha deciso di seguire le sue passioni in campo artistico quasi a tempo pieno. Negli ultimi anni ha realizzato circa una decina di documentari e filmati di vario genere.

+ LAST DATE di Marielle Sjømo Samstad 13' Germania, 2020
Charlotte is ready to meet her handsome and successful match, but Alexander turns out to be a different man than she first thought. The charming woman needs to take the situation in her own hands to escape the possessive psychopath. In the game of fading identities, the question is: who is who?
Charlotte è pronta a conoscere il suo appuntamento di successo, ma Alexander si è rivelato un uomo diverso da quello che ci si aspettava. La seduttrice deve prendere in mano la situazione per sfuggire allo psicopatico. Nel gioco di nascondere la sua identità, la domanda è chi è chi?
CREW
Director: Marielle Sjømo Samstad
Screenplay: Marielle Sjoemo Samstad, Christian Passeri (Story)
Cinematography: Christian Passeri
Editing: Nuno Martini
Music: Luca Dalmasso
CAST:. Hannah Prasse, Joel Cederberg, Max Ludolf, Richard Gonlag
BIOGRAPHY
Marielle Sjømo Samstad (Trondheim, Norway, 1991),studied film Techniques and Technology in Kentucky. After this experience Marielle explored Berlin and Documentary filmmaking at the Met Film School Berlin in 2016. By seeking knowledge in different crew positions on various projects she quickly found her love in directing and creative filmmaking. Despite her Norwegian origin, Berlin has become her playground for development and creativity. The love for writing, poetry and music adds to her ideas of storytelling and CAST LAST DATE she increased her interest in exploring real life themes and issues.

+ MURGHAB di Martin Saxer, Daler Kaziev, Marlen Elders, Germania 81’ 2019
Una generazione fa, a Murghab non mancava nulla. Essendo la città con la maggior altitudine dell’ex URSS, situata in prossimità di confini delicati come quelli con l’Afghanistan e la Cina, riceveva da Mosca ricchi approvvigionamenti. C’erano elettricità, un aeroporto, un cinema e un ospedale con il riscaldamento centralizzato. Ma da allora sono occorse diverse peripezie. Eppure la vita va avanti: le rovine del socialismo offrono una quantità di nuovi, benché precari, espedienti per cavarsela. Seguiamo un gruppo di uomini che raccolgono arbusti, un’infermiera, un’insegnante di storia e un saldatore che monta cucine a partire dagli scarti della modernità sovietica. Un film invernale sulle avversità, il lavoro e la speranza.
A generation ago, Murghab was well taken care of. The highest town of the former Soviet Union and close to the sensitive borders CAST Afghanistan and China, it enjoyed ample provisions from Moscow. It had electricity, an airport, a movie theater, and a hospital CAST central heating. Since then, Murghab has weathered many storms. Yet, life goes on. The ruins of Socialism afford a plethora of new but precarious ways to make do. Murghab follows a group of men harvesting shrubs, a nurse, a history teacher and a welder building stoves from the scraps of Soviet modernity. A winter film of hardship, work and hope.
CREW
Director: Martin Saxer, Daler Kaziev, Marlen Elders
Screenplay: Martin Saxer, Daler Kaziev, Marlen Elders
Cinematography: Martin Saxer
Editing: Martin Saxer, Marlen Elders
Music: Moritz Kunkel
BIOGRAPHY
Martin Saxer è un antropologo, fotografo e regista svizzero che vive a Monaco in Germania. Ha lavorato in Siberia, in Tibet, nel Nepal e in Tagikistan. Attualmente è a capo del progetto di ricerca Remoteness & Connectivity: Highland Asia in the World dell’Università di Monaco. Murghab è il terzo documentario di Saxer.
Daler Kaziev è un antropologo originario di Murghab. Ha studiato a Bishkek, nel Kyrgyzstan, e sta terminando gli studi alla Cornell University. Kaziev ha svolto approfondite ricerche sulla resilienza delle comunità e sulla mercificazione delle risorse naturali nel Pamir orientale in Tagikistan.
Marlen Elders si è specializzata in antropologia sociale e culturale con una tesi sull’estetica e la percezione sensoriale che sperimentava metodi di ricerca creativa, comprese le tecniche audiovisive. È stata co-curatrice di due mostre e fa parte del progetto di ricerca Remoteness & Connectivity: Highland Asia in the World.

Sabato 25 Luglio
Ore 17 Santa Maria in Chiavica

+ LOS ÍNDALOS di Gato Martínez Cantó, Santiago Nacif Cabrera e Roberto Persano, Argentina 78’ 2019
Aurora Sánchez, “La Cachorra”, heredera de una estirpe de revolucionarios, evoca su vida. Una historia que se inicia con la lucha de sus padres en la España republicana y su posterior arribo a la Argentina. Todo un siglo de militancia, de sangre derramada y de vidas ofrendadas a la revolución. Roberto e Iván, su hermano e hijo, comparten el exilio en las salvadoras tierras francesas, comparten trinchera en la triunfante Nicaragua sandinista y, como un capricho del destino, comparten su desaparición durante el intento de copamiento al cuartel militar de La Tablada. Hoy la lucha de Aurora pasa en conseguir justicia para sus “Índalos”.
Aurora Sanchez, "La Pupa", erede di una stirpe di rivoluzionari, evoca la sua vita. Una storia che inizia con la lotta dei suoi genitori in Spagna repubblicana e il suo successivo arrivo in Argentina. Un secolo di militanza, di sangue versato e di vite offerte alla rivoluzione. Roberto e Ivan, suo fratello e figlio, condividono l'esilio nelle terre francesi salvatrici, condividono la trincea nella trionfante Nicaragua sandinista e, come un capriccio del destino, ne condividono la scomparsa durante il tentativo di occupazione della caserma militare di La Tablada. Oggi la lotta di Aurora passa per ottenere giustizia per i suoi "Indili".
CREW
Director: Gato Martínez Cantó – Santiago Nacif - Roberto Persano
Screenplay: Gato Martínez Cantó – Santiago Nacif - Roberto Persano
Cinematography: Emiliano Penelas
Editing: Omar Neri – Monica Simoncini
Music: Nicolás Esperante
Animación: Martín Céspedes
BIOGRAPHY
Andrés Gato Martínez Cantó is an actor and producer, known for Gené, en escena (2010) and El Kiosco (2019)
Santiago Nacif Cabrera nació en 1977 y es licenciado en Políticas y Planificación de la Comunicación por la Universidad de Buenos Aires. Como director, su ópera prima fue en el 2010 El Almafuerte codirigida junto a Andrés Martinez Cantó y Roberto Persano (Ganadora del Premio La Sudestada, Paris, Francia – 2010) y declarada de interes por la Legislatura de la ciudad de Buenos Aires. Es director (junto a R. Persano) del documental Nicaragua… el sueño de una generación
Roberto Persano director de cine Nascita: 20 settembre 1976 (età 43 anni), Buenos Aires, Argentina

Ore 21 Loggia di Fra Giocondo

+ BASILIO THE MUSICAL di Owen Shapiro, USA 18’ 2020
Basilio the Musical is a hybrid experiment in musical and dramatic forms. The film treats the movements of boxing as dance while the actors intone, rather than sing, and speak their lines, staying true to their characters.
Carmen Basilio was the only boxer to hold both the welterweight and middleweight titles. He beat Sugar Ray Robinson in Yankee Stadium for the middleweight championship in 1957. Ring Magazine named him the Fighter of the Year in 1957, and as one of the greatest fighters of the last 80 years. In 1990 when the International Boxing Hall of Fame was created Basilio was among its first inductees. Basilio’s story is unique. In the 1940s and 50s he opposed the mob that ruled boxing. He was a life-long friend of Oren Lyons, Onondaga and Seneca Nation Faithkeeper of the Turtle Clan, and given the honor of an Indian name. Basilio fought for the rights of his black sparring partners. As an Italian American immigrant Basilio was a voice for human rights.
Carmen Basilio fu l'unico pugile a detenere sia il titolo dei pesi welter che quello dei pesi medi. Ha battuto Sugar Ray Robinson nello Yankee Stadium per il campionato dei pesi medi nel 1957. Ring Magazine lo nominò Fighter of the Year nel 1957, e come uno dei più grandi combattenti degli ultimi 80 anni. Nel 1990, quando è stata creata la International Boxing Hall of Fame, Basilio è stato tra i suoi primi ospiti. La storia di Basilio è unica. Negli anni '40 e '50 si oppose alla folla che governava il pugilato. Fu un amico di Oren Lyons, Onondaga e Seneca Nation Faithkeeper del Turtle Clan, e gli fu dato l'onore di un nome indiano. Basilio ha lottato per i diritti dei suoi compagni di sparring neri. Come un immigrato italoamericano Basilio era una voce per i diritti umani.
CREW
Produced and Directed by Owen Shapiro:
Written by: Owen Shapiro based on the feature screenplay Basilio by Owen Shapiro, Rick Odom, and Gary Youmans, and the book The Onion Picker by Gary Youmans
Cinematography: Munjal Yagnik
Editing: David Hinsch
Music: Leo Crandall
CAST: Carmen Basilio: Tyler Hubbell, Christine Fawcett Shapiro: Kay Basilio (older), Leo Crandall: Filmmakerm Danny Akers: Angelo Dundee, David Sansonie: Johnny Dejohn, Janice DiFant: Mrs. Johnson, Alice Juengling: Sue Tosca. Sydney Miller: Kay Basilio (younger). Joe Stray: Willie. David Gandino: Frankie Carbo/Radio Broadcaster. Matt Finn: Ring Announcer. James Marlow: Ring Referee. Brendon Connor: Hotel Manager. Chris Thomas: Oren Lyons. Donnie Hamilton:. Donnie Hamilton. Sam Pascarella: Gabe Genovese.
BIOGRAPHY
Owen Shapiro is co-founder and artistic director of the Syracuse International Film Festival and associate editor for the award-winning Point of Contact publications. He is an award-winning experimental documentary filmmaker, having made more than 30 films and a dozen videos on a wide range of subjects. His films have been honored by the Cinematheque Francaise in Paris and showcased and won awards at film festivals around the world.


+ ILS ( Loro) 77-20 di Paolo Zagaglia Belgio 8'30 1977-2020
1977. Un quartiere di una ex importantissima città laniera nell'est del Belgio. Era chiamato « quartier des Italiens » perché abitato da numerosissimi italiani che avevano fuggito la fame e/o il fascismo.
Certo le immagini non hanno resistito al logorio del tempo, ma il regista con il suo testo poetico-politico ha iscritto la sua opera tra i primi video « art et essai ». E' ritornato una quarantina d'anni dopo sul luogo e si è accorto che le cose non sono cambiate ma si sono solo spostate.
« Il confinamento ha permesso a mio figlio di rivedere certi miei film che non aveva mai visto ed é stato colpito da « ILS », il mio primo corto filmato in video nel 1977. Ha avuto una grandissima diffusione all'epoca per la sua novità poiché ha permesso alla video portatile nascente di abbandonare il documentario per approdare verso la fiction che più tardi farà nascere il « video art ». Due cose mi hanno colpito rivedendo questo film: la prima é che quarantatrè anni dopo l'avrei riscritto tale e quale, la seconda é lo spostamento della concezione del quartiere che da « quartier des Italiens » oggi é diventato « quartier des arabes ». Ho sentito il bisogno di dirlo perché la lotta di ieri é uguale, anche se differente, a quella di oggi». Paolo Zagaglia
CREW
Director: Paolo Zagaglia
Screenplay: Paolo Zagaglia
Cinematography: Paolo(1977) e Marco Zagaglia(2020)
Editing: Paolo e Marco Zagaglia
Music: Stéphane Collin (2020) e Paolo Zagaglia (1977)
CAST: Pierre Javaux
BIOGRAPHY
Regista, produttore, scrittore, poeta, critico cinematografico, editore, impegnato in molte lotte civiche, Paolo Zagaglia crea nel 1988 la sua casa di produzione, Irezumi Films, che produce films e pubblica anche romanzi e saggi. Membro fondatore di Cinéma Wallonie, membro fondatore de l’A.R.R.F. (Association des Réalisateurs et Réalisatrices de Films), membro de l’APPCB (Association Professionnelle de la Presse Cinématographique Belge), membro de l'Académie Delvaux che decerna i Magritte del cinema belga.

+ ISOLE D'ISTANTI di Alberto Meroni, Svizzera 88’ 2019
Nei luoghi estremi tutto è lontano. Mai abbastanza. Longyearbyen sull’isola di Spitzbergen nelle Svalbard è il luogo abitato più a nord d’Europa, mentre quello più a sud è La Restinga sull’isola di El Hierro, la più piccola delle sette isole Canarie. Due isole distanti, all’opposto che sono tutto e il contrario di tutto, ma possono essere la stessa cosa. Sono i posti dove apparentemente non succede niente e che richiedono più personalità. Questo è un viaggio alla ricerca dell’essenza dell’Europa vista dai suoi confini estremi
Longyearbyen, on the island of Spitzbergen in the Svalbard archipelago, is the northernmost inhabited place in Europe, while the southernmost one is La Restinga on the island of El Hierro, the smallest of the seven Canary islands. Two distant islands, on opposite sides, which are the opposite of everything but can be the same thing. They are the places where apparently nothing happens that requires more personality. This is a journey in search of the essence of Europe seen from its extreme borders. Inside landscapes slipped into the people who live them. There must be a place where what you have been and what you want to be in dialogue CAST each other.
CREW
Director: Alberto Meroni
Screenplay: Paolo Taggi, Giacomo Taggi
Cinematography: Giona Pellegrini
Editing: Alberto Meroni
Sound: Marco Viale
BIOGRAPHY
Alberto Meroni
Born in 1978 in Soregno, Switzerland. 2003 Founds Inmagine, audiovisual production company. Since 2009 participates in teaching the technique of filming and editing at the CISA (Academy of Sciences Audiovisual), and gives courses at the SUPSI (University of Applied Sciences of Southern Switzerland).

+ LE TOUR D'UN MONDE di Damien Faure Francia 58' 2020
J’ai beaucoup d’images, trop peut-être, tournées dans le monde entier. Certaines ont donné des films, d’autres sont restées hors champs.
Aujourd’hui, avec du recul, j’ai envie de les ressortir pour les assembler différemment afin qu’elles créent une autre vision du monde, un autre sens. Il s’agit simplement de les correspondre pour qu’elles nous donnent de nouvelles histoires, pour qu’elles nous révèlent le "Tour d’un monde".
Ho molte foto, forse troppe, scattate in tutto il mondo. Alcune hanno dato film, altre sono rimaste fuori dal quadro.
Oggi, guardando indietro, voglio farli emergere per assemblarle in modo diverso in modo che creino un'altra visione del mondo, un altro significato. Si tratta solo di abbinarle in modo che ci diano nuove storie, in modo che ci rivelino il "World Tour".
CREW
Director: Damien Faure
Screenplay: Damien Faure
Cinematography: Damien Faure
Editing: Damien Faure
Music: Xavier Roux
BIOGRAPHY
Damien FAURE is French filmmaker. He graduated from the School of Fine Arts in Saint-Etienne CAST congratulations from the Jury. He begins his first films on the rebel Papuans of West Papua. Three documentaries emerge from this experience and were awarded in several festivals around the world. In 2012, he directed "Intercalary Space" a documentary on small architectures that interfere in the interstices of the city of Tokyo. The film became a reference and is studied in schools of architecture. He shot a film about a utopian city in Chile.

Domenica 26 Luglio
Ore 17 Santa Maria in Chiavica

+ INOCENCIA di Alejandro Gil Cuba 120’ 2018
Ispirato a una storia vera. La Avana, novembre 1871. Degli studenti del primo anno di medicina vengono arrestati con una falsa accusa, ma solo otto di loro saranno vittime di un eventi inaspettati. Fermín Valdés Domíngueza, compagno di cella e amico delle vittime, dopo 16 anni di lotta per dimostrare la loro innocenza, segue una pista che lo avvicina alla chiave per svelare una verità sepolta.
On november 27th, 1871 one of the most atrocious events happened in the Cuban territory, the regiment of voluntarys of the spanish army along with the Spaniard corrupt government that ruled the island, conspired to destroy the lives of 8 students of medicine. The resolution of the young students in maintaining their dignity over the injustice in which they were involved; the reaction of few fair spanish men to the inexplicable situation in which the events was developed and the never told roll of Fermín Valdés in the discovery of the truth will change the insight of this story. Based on true events, this film was a debt to the cuban history that was settled.
CREW
Director Alejandro Gil
Screenplay: Amílcar Salatti
Cinematography: Ángel Alderete
Editor: Fermín Domínguez
Music: Juan A. Leyva y Magda R. Galbán
CAST: Yasmany Guerrero, Justo César Valdés, Luis Manuel Álvarez, Carlos A. Busto, Reinier Díaz, Ricardo Saavedra, Amaury Millán, Omar González, Ángel Ramón Ruz
BIOGRAPHY
Alejandro Gil è regista e scenaggiatore cinematografico e televisivo.

Ore 21 Loggia di Fra Giocondo

+ TERROIR di Dawn Westlake USA 6:58 2019
The French word ‘terroir’ is used across many languages and cultures to describe the soil and climate factors that give wine its character. Metaphorically, we can look at our human upbringing and the resulting character of various world cultures as ‘terroir’. Factually, we all originate from women, but it is the rare culture that respects or honors this truth. Why do we pervert the vessel of life to its own self-denial?
CREW
Director: Dawn Westlake
Screenplay: Dawn Westlake
Cinematography: Pol Carrizo-Vilarroig
Editing: Pol Carrizo-Vilarroig
Music: GC Johnson
CAST: Dawn Westlake
BIOGRAPHY
Dawn is president of Ron de Cana Prods., Inc. in Los Angeles. This is her 21st short under her Ron de Cana banner. Her work has played on all 7 continents (yes, even Antarctica) and won 78 awards, including honors from Canon USA, Inc. and JVC-Tokyo. Dawn is also an actress/writer/producer and has been on the jury of the SediciCorto Film Fest in Forli, Italy, the ECU Film Festival in Paris, France, M Film Festival in Matosinhos, Portugal, the Chicago Shorts Film Fest jury in Chicago, Illinois and the Red Rock Film Fest pre-selection committee in Moab, Utah. She speaks English and Spanish fluently and is proficient in Italian and Portuguese. Dawn graduated first in her class CAST a B.S. degree in Radio-TV-Film from Northwestern University in Evanston, IL. She has been married for 30 years to Bruce Rheins, a retired producer and bureau chief for CBS News. In 2013, she directed “Look Who’s Stalking”, a series for the BIO Network at NBCUniversal in Los Angeles. It aired in March & April 2013. Dawn has been honored CAST retrospectives of her work in London at the Portobello Film Festival, at the Fellini Foundation in Rimini (Italy), and at the Henry Miller Library in Big Sur, California.

+ THE FLYING HANDS (“Le Mani Volanti”) di Giovanni Meola Italia 8’ 34’’ 2019
Simon, un bimbo di cinque anni, si appassiona al pianoforte suonato magistralmente dall’anziano Nonno che però lo spaventa per i suoi modi bruschi. Mimando nell’aria il suonare i tasti, incredibilmente emette suoni bellissimi anche lui e si convince così di saper suonare. Tuttavia, quando il Nonno scompare, il bambino non è capace di far altro che fissare il pianoforte, troppo alto e grande per lui, e…cercare di ’suonare’, ma invano, l’aria con le sue manine.
CREW
Director: Giovanni Meola
Screenplay: Giovanni Meola
Animation. Sarah Tabibzadeh
Editing: Giovanni Meola
Music: Enrica Sciandrone
CAST:.
BIOGRAPHY
Giovanni Meola, drammaturgo, sceneggiatore e regista, teatrale e cinematografico. Formatore teatrale, ideatore e direttore artistico di progetti, rassegne e antologie di letture drammatizzate.
La sua produzione drammaturgica si divide tra testi in italiano e testi in napoletano. Dopo gli anni iniziali, nel 2003 fonda e dirige la compagnia indipendente Virus Teatrali con la quale produce o co-produce diversi spettacoli ospitati regolarmente in cartelloni, rassegne, festival e progetti teatrali. Con Virus Film, costola audiovisiva della compagnia teatrale, ha sceneggiato, diretto e prodotto (o co-prodotto) sei cortometraggi pluripremiati.

+ AGNUS DEI 70 by Flavio Sciolè 4’ Italia 2019
Videoarte
Un Cristo contemporaneo immerso in visuali optical con rimandi estetici ai Settanta.
Il suono distorto di una risonanza ed il montaggio ossessionante e ricolmo di stacchi permettono all’autore di rendere il video visionario ed anticinematografico.
CREW
Director: Flavio Sciolè
Screenplay: Flavio Sciolè
Cinematography: Flavio Sciolè
Editing: Flavio Sciolè
Music:
CAST: Flavio Sciolè
BIOGRAPHY
Attore, regista e performer. Sin dai primi anni Novanta si dedica alla sperimentazione anticinematografica, alla ricerca antiteatrale (con Teatro Ateo) e alla performance estrema. Principalmente votato alla decostruzione artistica di qualunque arte classica, trova la propria ragione d'essere in atti di deframmentazione e distruzione attraverso le numerose opere proiettate, premiate e segnalate in diversi Festival nazionali e internazionali. E' stato inoltre protagonista di alcune retrospettive (Casablanca, Roma, Torino, Berlino, Londra, New York). Nel 2007 partecipa alla 52a Esposizione Internazionale D'Arte La Biennale di Venezia con due video. Nel 2010 gli viene dedicata una retrospettiva all'interno del Romaeuropa Festival. Moduli principali dell'azione cinematografica: anticinema, estetica, uso deviato di luce, regia, recitazione, montaggio in macchina. Principali stilemi del progetto sono la ricerca monocromatica (luci, costumi), la destrutturazione vocale (viene codificato il modulo della 'recitazione inceppata'), il lavoro sulle icone e sulla macchina attoriale inceppata. L'azione performativa sviluppa, come in quella teatrale, la vocalità e l'anticorpo ma, naturalmente, il tutto non è 'totalmente' predefinito ma un ampio margine è lasciato all'istinto, all'impellenza che guida ogni atto.

+ MỘT KHU ĐẤT TỐT - BLESSED LAND di Phạm Ngọc Lân Vietnam 18'31'' 2019
A middle-aged woman and her son visit her late husband’s grave - situated in a former fishing village she hasn’t been to in decades. In the cemetery on the sandy dunes, they wander around for a long time CASTout finding the headstone. Has her memory eroded, or has the grave been concealed somewhere underneath the green grass of the new golf courses? It’s true, for the nouveau riche, land for the living to play on is better than land for the dead to rest at.
Una donna di mezza età e suo figlio visitano la tomba del suo defunto marito - situata in un ex villaggio di pescatori che non lo è più da decenni. Nel cimitero sulle dune sabbiose, vagano a lungo senza trovare la lapide. La sua memoria si è erosa o la tomba è stata nascosta da qualche parte sotto l'erba verde dei nuovi campi da golf? È vero, per i nouveau riche, la terra per i vivi su cui giocare è meglio della terra per i morti su cui riposare.
CREW
Director: Phạm Ngọc Lân
Screenplay: Phạm Ngọc Lân
Cinematography: Trang Công Minh
Editing: Phạm Thị Hảo
CAST: Minh Châu, Hoàng Hà, Thùy Anh, Huy Tiến
BIOGRAPHY
Phạm Ngọc Lân is a Vietnamese film director CAST a background in urban planning and architecture. Lan’s debut short film ‘The Story of Ones’ (2011) has been screened in numerous film festivals and art museums. His first two short fiction films, ‘Another City’ and ‘Blessed Land’ both premiered at the Berlinale Shorts Competition. His newest short film ’The Unseen River’, which is part of the anthology project ‘MEKONG 2030’, will premiere at the Pardi di Domani in Locarno Film Festival. Currently, Lan is developing his first feature film Cu Li Never Cries.

+ ESPERO TUA (RE)VOLTA di Eliza Capai Brasile 93' 2019
Nell’ultimo decennio, con l’aggravarsi della situazione economica e politica nazionale, gli studenti brasiliani hanno protestato duramente, manifestando e occupando centinaia di scuole, per chiedere una migliore istruzione pubblica e la fine delle misure di austerità. Tre studenti delle scuole superiori, che rappresentano le diverse anime del movimento, ci raccontano lo sviluppo della lotta e della repressione poliziesca, i conflitti interni alle organizzazioni studentesche e le loro esperienze personali.
‘Fuck. What will the future be like? What will the struggle be like? Will you have anxiety attacks, just like I had? Will you be free to be yourself? Will girls be respected? Will textbooks mention black people? Will you be oppressed for fighting back?’
CREW
Director Eliza Capai
Screenplay Eliza Capai
Cinematography Bruno Miranda, Eliza Capai
Montage Eliza Capai, Yuri Amaral
Music Décio 7
CAST Lucas "Koka" Penteado, Marcela Jesus, Nayara Souza
BIOGRAPHY
Eliza Capai
Born in Brazil in 1979, she is an independent documentary filmmaker who focuses on social topics and explores alternative forms of production, narration and distribution CAST her films.

Lunedì 27 Luglio
Ore 17 Santa Maria in Chiavica
Cinematografie

MAO CE DUN di Besnik Bisha Albania 2007 97’
Il film è ambientato in una piccola cittadina in Albania, svelandone la realtà attraverso gli occhi e le intelligenti azioni di un normale zingaro in un Paese comunista degli anni ‘70. Accanto a un’esistenza civile ben organizzata, si insedia una comunità zingara. Il tranquillo scorrere della loro esistenza sarà turbato dalla nascita di un maschio. Che cosa mai potrebbe turbare la potente organizzazione comunista dell’epoca? Un bambino è nato, ma non uno qualsiasi. Il suo nome è Mao Tse Tung. Uno zingaro Mao Tse Tung negli anni ‘70.

The events take place in a small town in Albania. The film unfolds the reality through the eyes and clever actions of an ordinary gypsy in a communist country in the ’70-ties. Besides the well-organized civilized life, a gypsy community is settled in town. The calm flow of their life is troubled by the birth of a baby boy. The ninth child of the family, will bring joy not only to his close relatives, but to the entire gypsy community. What could then possibly trouble the strong communist establishment of the time? A child is born, but not an ordinary one. His name is Mao Tse Tung. A gypsy Mao Tse Tung in the ’70-ies.

“Mao Tse Tung (Albanian: Mao Ce Dun) is a 2007 Albanian comedy film directed by Besnik Bisha. It was entered into the 30th Moscow International Film Festival.,attracting some international reviews. FIPRESCI's Francisco Ferreira praised the film stating that it "transcends its picturesque backdrops and its sui generis view of Marxism to reflect on the history and mythology of a nation" while Emanuel Levy reports o, n the "audiences' appreciative laughter."” In https://en.wikipedia.org/wiki/Mao_Tse_Tung_(film)
CREW
Director: Besnik Bisha
Screenplay: Besnik Mustafaj
Cinematography: Sebastiano Celeste
Editing: Besnik Bisha
Music: Fatos Qerimaj
CAST: Fadil Hasa as Hekuran Romalini, Miola Sitaj as Sulltana Romalini, Ola Sadiku as Xhina, Marko Bitraku as Myslymi, Vangjel Toçe as Tahiri, Zehrudin Dokle as Abdiu
BIOGRAPHY
Besnik Bisha (b. 1958, Tirana) started out as an assistant director in the National Film Studio in 1981 and later made a number of documentaries and feature films that garnered a great deal of interest, particularly A Mother’s Heart (Zemra e nenes, 1992 – Silver Prize at the Salerno IFF), Bolero (1996, three awards at the European film festival in Saint-Etienne) and the documentary Kosovo 99 (1999). In 2002 Bisha held the office of general director of the studio Alba film and was later appointed professor of drama at the Academy of the Arts in Tirana. He directed the comedy Mao Tse-tung (2007), Milenium 2014 is his latest feature film.

Ore 21 Loggia di Fra Giocondo

Serata di Chiusura
Eventi speciali Fuori Concorso

+ GIORNO D'ESTATE di Elena Gladkova Russia 2014 12’ 50”
Basato sulla novella di Guy de Maupassant "L'Uliveto". Il figlio criminale si presenta dal Padre.
Based on Guy de Maupassant's novel "L'Uliveto". The criminal son presents himself to the Father.
CREW
Director: Elena Gladkova
Screenplay: Elena Gladkova
Cinematography: Ivan Ponomarev
Editing: Elena Gladkova
CAST: Igor Lifanov, Alexey Chernikh
BIOGRAPHY
Elena Gladkova, was born in Moscow 06/04/1980 Was graduated
from Russian State University of Cinematography named after S.
Gerasimov (direction department). First higher education is The State
University Higher School of Economics. Filmography: 2014 Film
“Letniy”/”Summer Day” - director/producer. 2014 Film “Jazz Etude”
- director/producer. 2016 Documentary film

+ UNA STORIA D'ARTE di Marco Pollini Italia 79’ 2020
Elvira, una donna borghese di 70 anni, ricca e viziata, e Antonio, un idraulico grezzo e dispotico di 20 anni, sono legati da una grande passione e amore: l’amore per i quadri e per la pittura. Spinta da questa passione, e, segretamente, dal desiderio di rivalsa contro il suo sogno artistico mancato, Elvira decide di investire il suo tempo e il suo denaro per lanciare Antonio come pittore. Il ragazzo, all’inizio ingenuo e sognatore, crescerà sull’onda di questo interessamento, che, invece di migliorarlo, metterà in luce il suo lato più nascosto, trasformandolo in un uomo freddo e calcolatore. I due si troveranno, così, circondati da un insolito destino in una maestosa villa stile Liberty che nasconde un segreto.
CREW
Director: Marco Pollini
Screenplay: Gianfranco De Muri
Cinematography: Alberto Marchiori
Editing: Adinori
Music: Marco Pollini
CAST: Loretta Micheloni, Lorenzo Maggi, Esther Grigoli, Enzo Garramone, Alex Faccio, Sabrina Campagna, Silvia Ferracane, Gianfranco De Muri, Licia Massella, Margherita Sciarretta, Sofia Amber,Alberto De Gaspari
BIOGRAPHY
Marco Pollini è regista,produttore, editore ed autore e da più di 15 anni si occupa di produzione di audiovisivi. Ha prodotto dischi e video di vari artisti internazionali. Ha diretto molti videoclip musicali e documentari non solo in Italia ma anche in Sud America e Stati Uniti. Ha scritto e diretto “Le Badanti”, sua opera prima, e ha distribuito film di grande spessore Ha scritto e diretto “Moda mia”, il suo secondo lungometraggio, che è diventato anche un libro sulle difficoltà di produrre un film indipendente in Italia, e “Pop Black Posta”, thriller che racconta le conseguenze estreme di ripetuti atti di bullismo.

Nazioni presenti:
Albania
Argentina
Belgio
Brasile
Canada
Cile
Cuba
Francia
Germania
Hong Kong
Italia
Messico
Russia
Spagna
Svizzera
Tunisia
USA
Vietnam

 
 
Nonostante il Covid, l’unico virus è l’amare il Cinema


Lo scorso anno, per festeggiare i 25 anni del Festival avevamo scritto: “Avanti tutta!” Poi dopo una bellissima edizione ecco la chiusura della nostra sede storica, la ex chiesa di Santa Maria in Chiavica, con un destino forse segnato da luogo di cultura a pizzeria. Così va il nostro paese, ma non è bastato, ancora non sono finiti i lavori nel nostro vecchio cortile del Tribunale dove c’erano le proiezioni all’aperto. Ed ecco terzo, ma non ultimo il virus che tutto blocca, anche Cannes. E il Cineclub cosa fa? Rinuncia alla ventiseiesima edizione del suo festival? No!

Dal 23 al 27 luglio a Verona ci saremo, si stanno muovendo tanti amici perché sia una grande edizione.

Tanti i film arrivati, corti e lunghi e sapete perché?

Non potevamo tradire un amico.

Dieci anni fa moriva improvvisamente Corso Salani, dirvi chi era, se non lo conoscete è facile, avete presente Fellini?

Lui era il contrario. Lui era l’unico erede di Roberto Rossellini.

L’unico!

Lui era cinema e video era poesia e letteratura, era il nostro Festival, utopia e sogno, e per questo oggi ci siamo ancora, in quei cinque giorni d’estate che Fred Zinnemann, celebrò.

Dal 23 al 27 giugno si verranno immagini in continuo movimento, coscienti come tutte le opere d’arte che esistono solo perché dopo essere fatte sono viste.

Questo è il compito del nostro Festival, mostrare.

E il mestiere del pubblico è saper vedere, insieme.

Nulla da dire di più

Non mancate al Festival! non è un invito è un imperativo!

Viva il Cinema! Evviva il San Giò Verona Video Festival numero 26!


Ugo Brusaporco

Direttore artistico
 
 
 
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